tag:blogger.com,1999:blog-312943272024-03-04T21:06:31.834-08:00Light TechLight Tech Tecnologia allo stato brado. Light tech è un blog dove la quotidianità tecnologica si ri-prende i tempi della riflessioneNekuiahttp://www.blogger.com/profile/14085595783704767644noreply@blogger.comBlogger80125tag:blogger.com,1999:blog-31294327.post-21880912506275941092009-02-25T10:36:00.000-08:002009-02-25T10:54:52.291-08:007 cose per sette persone. Avreste potuto non saperlo: peccato.<a href="http://light-tech.blogspot.com/2009/02/7-cose-per-sette-persone-avreste-potuto.html" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="200" src="http://www.mart.trento.it/UploadImgs/1310_Melotti___I_sette_Savi___6998.jpg" width="193" /></a>I grandi onori, come i grandi dolori, lasciano spesso basiti. Inermi.<br />
<br />
Può capitare allora che un gioco (Meme, per i meno tecnici) ricevuto al momento giusto, sortisca l'effetto di cui sopra. A me è capitato in un momento di grandi rivolgimenti ed insolita celerità di scavallamento di <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/La_linea_d'ombra"><span style="font-weight: bold;">linee d'ombra</span></a><span style="font-weight: bold;"> </span>.<br />
<br />
Ecco le regole:<br />
<ul><li>Segnala <span style="font-weight: bold;"><a href="http://hyperstruct.net/2009/2/4/seven-things-you-may-want-to-ignorewwwwmay-not-know-about-me">chi ti ha invitato al meme</a> </span> ed elenca queste regole sul tuo blog.<br />
</li>
<li>Condividi nel post <span style="font-weight: bold;">sette fatti</span> che riguardano te stesso, alcuni casuali, altri strani.<br />
</li>
<li>Segnala <span style="font-weight: bold;">sette persone</span> alla fine del post, indicando il loro nome e linkando il loro blog.<br />
</li>
<li>Fai sapere a loro che li hai segnalati lasciando un commento nel loro blog o su Twitter.<br />
</li>
</ul><div>Ecco i fatti:</div><div><ol><li>Ho sempre adorato portare <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhGD__uBBoTKXDUADMTzBSkR7Gsgsa8Vu3Zu-vJolir1jq3JJ_m4gi9aX5KYkELGb45IR8i-cIuFMogjxloYLiK5lh8npERGvKj8szilSA0Rytl7bXCgNBQeUgA22iuJHXvrbM7BA/s400/Nekuia.png"><span style="font-weight: bold;">gli occhiali</span></a> (anche se si ostinano a dire che sto meglio senza);</li>
<li>Resto ancora sorpreso dall'esattezza con cui i mie amici riescono a riempirmi di doni, e per questo porto nel cuore ognuno di loro;</li>
<li>Ho grosse difficoltà a disinteressarmi alle cose. Sarà per <span style="font-weight: bold;"><a href="http://www.unilibro.it/find_buy/Scheda/libreria/autore-arlacchi_pino/sku-12773338/perche_non_c_e_la_mafia_in_sardegna_.htm">le mie origini</a> </span> o per la mia cronica ignoranza enciclopedica.</li>
<li>Non sono sicuro di aver una risposta <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/La_risposta_alla_domanda_fondamentale_sulla_vita,_l'universo_e_tutto_quanto"><span style="font-weight: bold;">migliore di 42</span></a> , ma continuo ad indagare e domandare cercando;</li>
<li>Non ho paura di rivolgere la parola ad uno sconosciuto sul bus, ma non dimentico di dare del lei;</li>
<li>Rispetto il merito e non il potere, per questo spesso mi <span style="font-weight: bold;"><a href="http://fr.wikisource.org/wiki/Cyrano_de_Bergerac_(Rostand)#Sc.C3.A8ne_VIII">sanguina il muso</a> </span>;</li>
<li>Vorrei strozzare quel pazzo che il giorno del diploma mi disse: "ricorda che la laurea è solo una licenza per cominciare a studiare", perché da allora non ho più perso il vizio...</li>
</ol><div>Ed ecco i fortunati creditori. Alcune delle persone straordinarie grazie al quale - o per colpa di cui - sono quel che sono.<br />
Il resto è privata intimità de-digitalizzata o indigitalizzabile.<br />
<br />
Procedo, in ordine sparso:</div><div></div><div><ol><li>a <span style="font-weight: bold;"><a href="http://www.sameplace.cc/blogs/bard">Bard</a> </span>, perché tre meme al Suo indirizzo sono pochi. Perché casa mia è casa sua, perché disegna il mio limite ogni volta che mi pinga e - soprattutto - perché lui è dannatamente, pervicacemente e candidamente convinto che non sia così. Cambia idea ;-)</li>
<li>a <span style="font-weight: bold;"><a href="http://calimero.splinder.com/">Fausto</a></span>, il mio binario vissuto e pragmatico. Per quando ho bisogno di riallinearmi col mondo. Dovrebbe scrivere di più ma è un piacere anche rileggerlo.</li>
<li>a <span style="font-weight: bold;"><a href="https://twitter.com/kiaroscuro">Kiaroscuro</a> </span>, il fratello maggiore che non ho mai avuto. Perché mi ha iniziato all'arti di buggerare i pc, alle dosi massicce di caffeina in orari (e luoghi) improbabili, alla doppia vita che fa arrivare troppo presto le albe di fronte ad un robot scritto in ruby.</li>
<li>a <span style="font-weight: bold;"><a href="http://www.inthenighttime.it/">Carlo</a>: </span>Perché non l'ho mai ringraziato abbastanza per aver creato il mio avatar, perché quando la gente cominciava a piratare i cd lui già pubblicava in Creative Commons con la sua etichetta. Genialità, pragmatismo ed educazione. In eguale misura. Allo stato puro;</li>
<li>ad <span style="font-weight: bold;"><a href="http://www.webgol.it/">Antonio</a>:</span> perché mi ha dimostrato che, dopo tutto, si può cambiare idea sulle persone</li>
<li>a <span style="font-weight: bold;"><a href="http://www.flickr.com/photos/lightfromshadow/">Stefano</a> </span>, comandante coraggioso ed inesauribile compagno di caccia al quadrupede ragliante (lo prenderemo, vedrai!), perché mi ha insegnato, o ci ha provato, a dire ogni tanto "pausa";</li>
<li>a <span style="font-weight: bold;"><a href="http://kastalja.wordpress.com/">Kastalja</a></span>, per mille cose che sa perfettamente, ma soprattutto perché immagino che a questo punto avesse perso la speranza di trovarsi nella lista. </li>
</ol></div></div>A chi è arrivato si qui, complimenti. Chi non è stato citato non si crucci, è sempre nei miei pensieri (ma si è dimenticato che non ha un blog o twitter, legga le regole del meme e... rimedi!)<br />
Alla prossima.<br />
<br />
<div style="text-align: right;">Nekuia</div><div class="blogger-post-footer"><hr /> <a href="http://light-tech.blogspot.com/">Light Tech | Tecnologia allo stato brado</a></div>Nekuiahttp://www.blogger.com/profile/14085595783704767644noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-31294327.post-91707535643782044772008-12-12T01:47:00.000-08:002008-12-12T04:34:37.704-08:00Fire Eagle: dove come e quando<a href="http://www.lgblog.it/wp-content/uploads/2008/08/fireeagle.png" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="105" src="http://www.lgblog.it/wp-content/uploads/2008/08/fireeagle.png" width="200" /></a><b>Fire Eagle</b> non è un servizio esattamente "nuovo" ma devo ammetter che è ingiustamente trascurato.<br />
Si tratta di una piattaforma orientata al microblogging ed alla geolocalizzazione.<br />
<br />
Detto in termini light tech: consente di usare (o creare) applicazioni che fanno scrivere contenuti brevi e avere una localizzazione singola a multipla su delle mappe.<br />
<br />
<b>Cosa vuol dire?</b> Vuol dire che ad esempio posso fare un live twitting su un evento lasciando che l'evento sia localizzato automaticamente dal sistema e consentendo a tutti coloro che sono sul luogo di fare lo stesso.<br />
<br />
Moltiplicando il concetto vuol dire che <b>- dal lato di chi scrive -</b> potrò incontrare delle persone che sono già sul posto o che ci sono state ed hanno lasciato un commento (pensate ad un ristorante o ad una mostra, ma anche ad una piazza o un concerto)<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://www.techcrunch.com/wp-content/fireeagle21.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="390" src="http://www.techcrunch.com/wp-content/fireeagle21.jpg" width="420" /></a></div><b>Dal lato di chi legge</b>, potrei invece avere una copertura in tempo reale dell'evento avendo a disposizione una sorta di micro-giornalismo diffuso. Per cui diventa più facile avere una visione di insieme.<br />
<br />
<b>Perché questa cosa può essere complicata?</b><br />
<br />
- Perché bisogna avere un cellulare con un piano dati adeguato (in grado di reggere senza salassi connessioni piccole ma ripetute);<br />
- Perché se il cell ha il gps è meglio;<br />
- Perché c'è bisogno di una massa critica per evitare di fare la voce sola nel deserto;<br />
<br />
<b>Cosa c'è di pronto?</b><br />
Molte moltissime <b>applicazioni</b> divise per cellulari, capacità, tema e utilità. Si possono trovare in una pagina apposita di <a href="http://fireeagle.yahoo.net/gallery/search"><span style="font-weight: bold;">tag su Fire Eagle</span></a> oppure cercare per Tipo di telefono (es <a href="http://fireeagle.yahoo.net/gallery/device/Nokia">Nokia</a> ).<br />
<br />
<b>Qualche applicazione da consigliare?</b><br />
<b><a href="http://loki.com/my">Loki</a></b> : un po' tutto quello esposto sopra<br />
<b><a href="http://www.nulaz.net/">Nulaz</a></b> : facebook, rss e altri servizi, con gestione geolocalizzata<br />
<a href="http://geekvault.no5.at/blogloc/">Blogloc</a> : visualizzazione in tempo reale della propria posizione<br />
<br />
E poi c'è il mio <span class="Apple-style-span" style="font-weight: bold;">preferito</span>: <a href="http://plazes.com/">Plazes</a> ma questo la lascio scoprire a voi. ;-)<br />
<br />
A presto.<br />
Nekuia<div class="blogger-post-footer"><hr /> <a href="http://light-tech.blogspot.com/">Light Tech | Tecnologia allo stato brado</a></div>Nekuiahttp://www.blogger.com/profile/14085595783704767644noreply@blogger.com0Roma, Italia41.90323527118916 12.46270179748535241.899242771189158 12.455406297485352 41.907227771189163 12.469997297485351tag:blogger.com,1999:blog-31294327.post-20935499821231088812008-11-11T03:01:00.000-08:002008-11-11T03:32:12.256-08:00RomeCamp 2008: Raccontiamoci il futuro<div style="text-align: left;"><object align="middle" allowfullscreen="true" allownetworking="all" allowscriptaccess="always" classid="clsid:D27CDB6E-AE6D-11cf-96B8-444553540000" codebase="http://fpdownload.macromedia.com/pub/shockwave/cabs/flash/swflash.cab#version=8,0,0,0" data="http://downloads.thespringbox.com/web/wrapper.php?file=66393.sbw" height="168" id="springwidgets_66393" style="clear: right; float: right;" type="application/x-shockwave-flash" width="225"><param name="allowNetworking" value="all" /><param name="allowScriptAccess" value="always" /><param name="allowFullScreen" value="true" /><param name="movie" value="http://downloads.thespringbox.com/web/wrapper.php?file=66393.sbw" /><param name="flashvars" value="param_eventTitle=RomeCamp2008¶m_eventDate=11-21-2008¶m_eventTime=10%3A00¶m_counterStyle=modern¶m_linkUrl=http%3A%2F%2Fwww.romecamp.it¶m_eventSkin=Party¶m_eventCustomSkin=http%3A%2F%2Fwww.romecamp.it%2Fwp-content%2Fuploads%2F2008%2F11%2Fromecamp_logo.png¶m_counterX=20¶m_counterY=100" /><param name="quality" value="high" /><param name="wmode" value="transparent" /><param name="bgColor" value="0x000000" /><embed bgColor="0x000000" allowNetworking="all" allowFullScreen="true" allowScriptAccess="always" src="http://downloads.thespringbox.com/web/wrapper.php?file=66393.sbw" flashvars="param_eventTitle=RomeCamp2008¶m_eventDate=11-21-2008¶m_eventTime=10%3A00¶m_counterStyle=modern¶m_linkUrl=http%3A%2F%2Fwww.romecamp.it¶m_eventSkin=Party¶m_eventCustomSkin=http%3A%2F%2Fwww.romecamp.it%2Fwp-content%2Fuploads%2F2008%2F11%2Fromecamp_logo.png¶m_counterX=20¶m_counterY=100" quality="high" name="springwidgets_66393" wmode="transparent" width="225" height="168" align="middle" type="application/x-shockwave-flash" pluginspage="http://www.macromedia.com/go/getflashplayer"></embed></object><span class="Apple-style-span" style="font-weight: bold;"><a href="http://www.romecamp.it/">RomeCamp 2008</a> </span> è un progetto che parte da lontano e punta altrettanto lontano. Non solo nello spazio di Roma tre (bella anche se per arrivarci serve il passaporto) ma soprattutto nel tempo.</div><div style="text-align: right;"></div><div style="text-align: right;"></div><br />
Lo scopo del <a href="http://www.romecamp.it/">Romecamp</a> è di raccontarsi il futuro, almeno come lo vede una parte della blogosfera, in particolare su <span style="font-weight: bold;">Ambiente, Tecnologia e Società. </span>So che l'interazione tra i tre ambiti può sembrare folle ma concordo sul fatto che l'integrazione tra i tre sia un tema urgente ed attuale sui cui fare una riflessione - per forza di cose - condivisa e pubblica.<br />
A scanso di equivoci:<br />
<br />
<div style="text-align: center;"><span style="font-weight: bold;">Alcune regole non scritte</span></div>Per partecipare ad un Barcamp:<br />
<span style="font-weight: bold;">NON</span> è necessario essere <span style="font-weight: bold;">Geek</span> (o tecnofili o smanettoni)<br />
<span style="font-weight: bold;">NON</span> saranno fatte <span style="font-weight: bold;">perquisizioni</span> all'ingresso per sindacare sul vostro modello di comuter o di cellulare<br />
<span style="font-weight: bold;">NON</span> si verrà portati in catene su un palco e costretti a parlare<br />
<span style="font-weight: bold;">NON</span> è una <span style="font-weight: bold;">"voliera"</span> (tradotto "posto poco raccomanabile per ragazze ed a frequentazione prevalentemente maschile")<br />
<br />
<div style="text-align: left;"><span style="font-weight: bold;">Informazioni di servizio </span>(@geek & nerd)</div><div style="text-align: left;">Se proprio non potete rinunciare alla <span style="font-weight: bold;">connessione</span> internet potete registrarvi <a href="http://www.ikaro.net/RomeCamp2008/">qui presso Ikaro</a> </div><div style="text-align: left;"></div><br />
<strong>Quando: <span class="Apple-style-span" style="font-weight: normal;">Venerdì, 21 novembre 2008 dalle 9:00 alle 19:00</span></strong><br />
Sabato, 22 novembre 2008 dalle 10:00 alle 17:00<br />
<span style="font-weight: bold;"><br />
</span><br />
<strong>Uno sguardo alla location</strong><br />
Università degli Studi Roma Tre, Roma<br />
Facoltà di Economia e commercio Via Silvio D’Amico, 77<br />
<br />
<br />
<iframe frameborder="0" height="240" marginheight="0" marginwidth="0" scrolling="no" src="http://maps.google.it/maps/sv?cbp=1,72.01513058742762,,0,5&cbll=41.851095,12.479857&panoid=8ZQmGOX955PVCBgiPIeFig&v=1&hl=it&gl=it" width="425"></iframe><br />
<small><a href="http://maps.google.it/maps?f=q&hl=it&geocode=&q=Via+Silvio+D'Amico+77,+00145+Roma,+Roma+(Lazio)&sll=41.876431,12.442811&sspn=0.009331,0.014656&g=Via+Silvio+D'Amico+77,+00145+Roma,+Roma&layer=c&ie=UTF8&t=h&cbll=41.851095,12.479857&panoid=8ZQmGOX955PVCBgiPIeFig&cbp=1,72.01513058742762,,0,5&ll=41.854875,12.480662&spn=0.007895,0.019312&z=16&source=embed" style="color: blue; text-align: left;">Visualizzazione ingrandita della mappa</a></small><div class="blogger-post-footer"><hr /> <a href="http://light-tech.blogspot.com/">Light Tech | Tecnologia allo stato brado</a></div>Nekuiahttp://www.blogger.com/profile/14085595783704767644noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-31294327.post-52433654698641975852008-11-02T10:37:00.000-08:002008-11-02T11:21:19.227-08:00Quiz SEO Segnalazione (e motivazione)<a href="http://www.svenddesign.com/Resources/seosecrets.jpeg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img src="http://www.svenddesign.com/Resources/seosecrets.jpeg" border="0" /></a>Le iniziative smaccatamente commerciali di solito infastidiscono quando non riempiono la posta di spam.<br /><br />Questa volta invece ringrazo <b>Sean Carlos</b> segnalo con piacere il <a href="http://www.antezeta.it/blog/quiz-seo/">SEO Quiz </a>di <a href="http://www.antezeta.it/blog">Antezeta</a>.<br /><br /><b>Perchè lo faccio:</b><br />- perché è piacevole e veloce<br />- perché nel peggiore dei casi aiuta a porsi qualche buona domanda<br />- perché quando qualcuno dirà che fare SEO è solo aggiungere tag e scegliere keyword so che non sono il solo a piangere...<br /><br /><br /><b>Perchè non LO faccio:</b><br />- perchè mi sembra una iniziativa non dedicata ai professionisti (o a chi come il sottoscritto, con quelle cose ci combatte tutti i giorni) ma neppure troppo <b>Light Tech</b><br />- perchè ho già il libro <b>Marketing PR</b> (anche se aspetto la versione ebook)<br />- perché in fondo sono curioso di vedere se ci saranno polemiche sulla valutazione di alcuni parametri e vorrei avere una visione neutra.<br /><br />In bocca al lupo e buon Quiz<div class="blogger-post-footer"><hr /> <a href="http://light-tech.blogspot.com/">Light Tech | Tecnologia allo stato brado</a></div>Nekuiahttp://www.blogger.com/profile/14085595783704767644noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-31294327.post-30459082434889896882008-11-02T06:35:00.000-08:002008-11-02T11:35:35.747-08:00Sito di Giulio Tremonti defacciato. Con calma, dopo cena, ci penso.UPDATE: alle 20:34 il sito torna online...<br /><br />Suvvia, diciamolo, chi è che il giorno dei morti va a vedersi il <a href="http://www.giuliotremonti.it/">sito di Tremonti</a>? Nessuno, appunto. Lo stesso dicasi per il giorno dei Santi...<br /><br />Fatto sta che un gruppo che si fa chiamare "Onda anomala" Ha preso di mira il sito di <b>Giulio Tremonti</b> ed ha sostituito la Home page con le immagini che potete vedere qui sotto.<br /><br />La scritta recita: "<b>se ci bloccano il futuro, noi blocchiamo i loro siti</b>"<br /><br />Interessante notare due cose:<br /><br />1) Il gruppo si rivolge <b>agli utenti</b> e non all'amministratore del sito o al proprietario come succede <b><a href="http://light-tech.blogspot.com/2007/11/malcor-non-si-comanda-applematter-e.html#links">in gener</a><a href="http://light-tech.blogspot.com/2007/11/malcor-non-si-comanda-applematter-e.html#links">e</a></b> . Segno di una nuova concezione della protesta e dei "protestanti"<br /><br />2) <b>La data del defacciamento</b> è quella di ieri... possibile che nessuno si sia preso la briga di segnalare questa cosa a chi di dovere? oppure i festivi non erano previsti nel contratto di mantenimento? Mah...<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi4hzGRVseICegg9Cjr2_XH87uNxu9fy2kNrHZFNYdeUEvKTYY81CN4n6_Qzs5pYUuZirXNmplv8XLRGwuOSBVR-FQuVA6axAhEI55UkHkZdZNqz7gRXDkgh7CFb0eMPEfMoYYd3w/s1600-h/Tremonti+defacciato.PNG"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 400px; height: 272px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi4hzGRVseICegg9Cjr2_XH87uNxu9fy2kNrHZFNYdeUEvKTYY81CN4n6_Qzs5pYUuZirXNmplv8XLRGwuOSBVR-FQuVA6axAhEI55UkHkZdZNqz7gRXDkgh7CFb0eMPEfMoYYd3w/s400/Tremonti+defacciato.PNG" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5264071112452014050" border="0" /></a><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br />Con calma, dopo cena, farò una segnalazione...<br />Probabilmente ci verranno a dire che si è trattato di una operazione guerriglia marketing per aumentare il buzz della politica ;-)<div class="blogger-post-footer"><hr /> <a href="http://light-tech.blogspot.com/">Light Tech | Tecnologia allo stato brado</a></div>Nekuiahttp://www.blogger.com/profile/14085595783704767644noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-31294327.post-86356884618267803742008-09-25T06:53:00.000-07:002008-09-25T07:14:55.013-07:00Google Moderator: prove tecniche di DiggingParte in sordina il nuovo prodotto di Big G <b><a href="http://moderator.appspot.com/#e%253Dagltb2RlcmF0b3JyDQsSBlNlcmllcxjvAQw%252Bv%253D0">Google moderator</a></b><br /><br />Il servizio non è nulla di nuovo, permette di porre delle domande e di farle votare agli utenti avendo così a disposizione un rank.<br /><br /><span style="font-weight:bold;">L'interfaccia</span> è ancora molto pulita e senza fronzoli ma <b>l'intenzione</b> sembra altrettanto limpida: Fare la <b>guerra a Digg</b> ed ai servizi di social buzz e social news.<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://moderator.appspot.com/#e%253Dagltb2RlcmF0b3JyDQsSBlNlcmllcxjvAQw%252Bv%253D0"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgzREcd2zBt9X2u5MxZBEJSp9JnjKGKb-sdkrvtoQENjHAAUimkODCxjC4S501TpkXYFrIPoquy3LQ_twN_biFZlCOiQpzAVtVNN-Fp34ybsL_xS1PLcNcyE3EkQoDuw5ja-0ILRQ/s320/Googe+moderator.PNG" border="0" alt="Google moderator" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5249960178710769538" /></a><br /><div>In effetti l'integrazione dei <span style="font-weight:bold;">meccanismi di ranking</span> con quelli di intelligenza collettiva in tempo reale è una delle barriere che limita di più lo strapotere Google il quale, nonostante i potenti mezzi (e la genialità) accusa qualche colpo nei confronti servizi come <a href="http://digg.com/"><span style="font-weight:bold;">Digg</span></a> o <a href="http://twitter.com/"><span style="font-weight:bold;">Twitter</span></a>.</div><div class="blogger-post-footer"><hr /> <a href="http://light-tech.blogspot.com/">Light Tech | Tecnologia allo stato brado</a></div>Nekuiahttp://www.blogger.com/profile/14085595783704767644noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-31294327.post-33514417659907111032008-09-19T11:33:00.000-07:002008-09-24T15:27:09.629-07:00Internet Memes: Amarcord 2.0Per i nostalgici o per sapere se ci si è persi qualcosa negli ultimi 30 anni ecco <span class="Apple-style-span" style="font-weight: bold;">la timetable di internet</span> con video foto e documenti. <a href="http://www.dipity.com/user/tatercakes/timeline/Internet_Memes">Qui</a> o nell'embed.<br /><br /><iframe width="400" height="310" src="http://www.dipity.com/user/tatercakes/timeline/Internet_Memes/embed_tl" style="border:1px solid #CCC;"></iframe><br /><br />Ovviamente è aperta a commenti e aggiunte. Buon divertimento.<div class="blogger-post-footer"><hr /> <a href="http://light-tech.blogspot.com/">Light Tech | Tecnologia allo stato brado</a></div>Nekuiahttp://www.blogger.com/profile/14085595783704767644noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-31294327.post-14786027222303976492008-09-16T06:33:00.000-07:002008-09-16T07:37:36.493-07:00Ryder Cup of wom: due team italianiUna notizia ed una buona notizia: la notizie è che parte la <b><a href="http://buzzcanuck.typepad.com/agentwildfire/2008/09/the-ryder-cup-of-word-of-mouth-buzz-and-viral.html">Ryder Cup of Word of Mouth, Buzz and Viral</a></b><br /><br /><img src="http://www.ninjamarketing.it/wp-content/themes/ninja_4/images/ninja-logo.gif" style="float:right; margin:0 0 10px 10px;cursor:pointer; cursor:hand;width: 220px;" border="0" alt="" />Si sfideranno due squadre internazionali, una statunitense ed una "resto del mondo", composte ciascuna da 36 team.<br /><br /><b>La buona notizia</b> è che ci sono ben due <b>Team Italiani</b> che Light Tech ha avuto la fortuna di conoscere di persona.<br />I maestri di <a href="http://www.ninjamarketing.it/">Ninjamarketing</a> ed il vulcanico <a href="http://www.frozenfrog.it/">FrozenFrog</a>. <br /><br /><img src="http://www.frozenfrogs.it/wp-content/themes/frozen_frogs/images/logohome.jpg" style="float:right; margin:0 0 10px 10px;cursor:pointer; cursor:hand;width: 200px;" border="0" alt="" />Un in bocca al lupo ad entrambi i team ed in particolare complimenti ad <b><a href="http://www.ninjamarketing.it/author/alex/">Alex</a></b> e a <b><a href="http://www.frozenfrogs.it/info/">Gianluca</a></b><br /><br /><div>Colgo l'occasione per consigliare due libri scritti da chi conosce la prassi lavorativa ed il rigore accademico.<br /><br />Viral marketing, di Gianluca Arnesano. [molto interessante e disponibile anche <a href="http://www.bol.it/libri/scheda/ea978884648325.html">qui</a>]<br /><br />“Marketing non-convenzionale: Viral, Guerrilla, Tribal e i 10 principi del marketing postmoderno”, edito dal Sole 24 Ore. [Pare introvabile, attendiamo ristampa]<br /><br />Ne approfitto per citare anche la sintesi dell'idea dietro al contest.<br /><blockquote><p class="MsoNormal"><strong><span style=" ;font-family:Verdana;font-size:7.5pt;color:black;"><a href="http://buzzcanuck.typepad.com/" title="Buzz Canuck"><span style="text-decoration:none;text-underline:nonecolor:#999999;">Buzz Canuck</span></a></span></strong><span class="apple-style-span"><span style=" ;font-family:Verdana;font-size:7.5pt;color:black;">, eminente riferimento americano per quanto riguarda il marketing non-convenzionale, ha creato la</span></span><span class="apple-converted-space"><span style="font-family:Verdana;font-size:7.5pt;color:black;"> </span></span><strong><span style="font-family:Verdana;font-size:7.5pt;color:black;"><a href="http://buzzcanuck.typepad.com/agentwildfire/2008/09/the-ryder-cup-of-word-of-mouth-buzz-and-viral.html" title="Buzz Canuck: The Ryder Cup of Word of Mouth, Buzz and Viral" style="outline-style: none;outline-width: initial;outline-color: initial"><span style="text-decoration:none;text-underline:nonecolor:#999999;">Ryder Cup of Word of Mouth, Buzz and Viral.</span></a></span></strong><span class="apple-converted-space"><span style=" ;font-family:Verdana;font-size:7.5pt;color:black;"> </span></span><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Verdana;font-size:7.5pt;color:black;">Ha ripreso in pratica l’idea del torneo golfistico e ha stilato due formazioni, una statunitense e l’altra internazionale (non solo europea come per il torneo di golf), dei migliori siti e blog che hanno come tematiche principali i temi del</span></span><span class="apple-converted-space"><span style=" ;font-family:Verdana;font-size:7.5pt;color:black;"> </span></span><strong><span style=" ;font-family:Verdana;font-size:7.5pt;color:black;">passaparola online</span></strong><span class="apple-style-span"><span style=" ;font-family:Verdana;font-size:7.5pt;color:black;">, le dinamiche del </span></span><strong><span style="font-family:Verdana;font-size:7.5pt;color:black;">marketing virale</span></strong><span class="apple-converted-space"><span style=" ;font-family:Verdana;font-size:7.5pt;color:black;"> </span></span><span class="apple-style-span"><span style="font-family:Verdana;font-size:7.5pt;color:black;">e lo studio delle strategie usate dalle aziende</span></span><span class="apple-converted-space"><span style="font-family:Verdana;font-size:7.5pt;color:black;"> </span></span><strong><span style="font-family:Verdana;font-size:7.5pt;color:black;">per creare interesse e fedeltà verso i brand.</span></strong></p></blockquote></div><div class="blogger-post-footer"><hr /> <a href="http://light-tech.blogspot.com/">Light Tech | Tecnologia allo stato brado</a></div>Nekuiahttp://www.blogger.com/profile/14085595783704767644noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-31294327.post-49688402563968549762008-09-14T08:18:00.000-07:002008-09-14T11:56:54.928-07:00Apture ridisegna i related content e scommette sul Web<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://static.apture.com/media/imgs/logo.png"><img style="float:right; margin:0 0 10px 10px;cursor:pointer; cursor:hand;width: 180px;" src="http://static.apture.com/media/imgs/logo.png" border="0" alt="Apture ridisegna i related" /></a>Da una twittata di Robert Scoble la scoperta di <a href="http://www.apture.com/"><b>Apture</b></a> e la possibilità di gestire i related in una maniere totalmente nuova e a portata di qualsiasi utente. Nonché la piacevole conferma di poter essere ancora colpiti positivamente da qualcosa di veramente 2.0<br /><br />Basta evidenziare il contenuto da "arricchire" con il mouse e si hanno a disposizione la più grandi banche dati della rete per arricchire di contenuto il proprio post - senza depredare nessuno - con al massima trasparenza. I contenuti presi da Flickr, da Youtube, da Scribd o dalle Mappe di Google sono infatti corredati dalla licenza che li accompagna (Copy Rigth, Creative Commons etc).<br /><br /><object type="application/x-shockwave-flash" data="http://blip.tv/scripts/flash/showplayer.swf?enablejs=true&feedurl=http://aptureinc.blip.tv/rss&file=http://blip.tv/rss/flash/1042728&showplayerpath=http://blip.tv/scripts/flash/showplayer.swf&showguidebutton=false&showsharebutton=false&brandname=apture&brandlink=http://www.apture.com/&autostart=false&smokeduration=0&frontcolor=0x778899" width="420" height="265" allowfullscreen="true" id="showplayer"><br /> <param name="movie" value="http://blip.tv/scripts/flash/showplayer.swf?enablejs=true&feedurl=http://aptureinc.blip.tv/rss&file=http://blip.tv/rss/flash/1042728&showplayerpath=http://blip.tv/scripts/flash/showplayer.swf&showguidebutton=false&showsharebutton=true&brandname=apture&brandlink=http://www.apture.com/&autostart=true&smokeduration=0&frontcolor=0x778899"><br /> <param name="quality" value="best"><br /> <embed src="http://blip.tv/scripts/flash/showplayer.swf?enablejs=true&feedurl=http://aptureinc.blip.tv/rss&file=http://blip.tv/rss/flash/1042728&showplayerpath=http://blip.tv/scripts/flash/showplayer.swf&showguidebutton=false&showsharebutton=false&brandname=apture&brandlink=http://www.apture.com/&autostart=true&smokeduration=0&frontcolor=0x778899" quality="best" width="420" height="265" name="showplayer" type="application/x-shockwave-flash"></embed><br /> </object><br /><br />Per i più esigenti esiste anche un <b>sistema di tracciamento dei clik</b> disponibile e la possibilità di decidere il formato di visualizzazione delle varie risorse.<br /><br /><span class="Apple-style-span" style="font-weight: bold;">La CHICCA</span>: installabile su Blogger, WordPress, Ning, Drupal e molti altri... incollando un semplice javascript. Ovviamente gratuito, ma è quasi scontato.<br /><br /><b>I DIFETTI:</b> (a volerne trovare alcuni) nonostante quanto sostenuto sul sito non è consigliabile per realtà aziendali medio grandi perché il codice sorgente è proprietario e non open source. In soldoni vuol dire che la struttura di quanto linkato, gli accoppiamenti e gli effetti grafici, risiedono su un server che non è vostro e che non potete controllare in alcun modo.<br /><br />Inoltre, essendo il servizio gratuito se succede qualcosa sarà davvero difficile potersi lamentare e recuperare il vostro lavoro.<br /><br />Possibilità remota ma avvertimento doveroso perché nel caso dei related il <b>"valore" dell'oggetto</b> sta tutto nella struttura degli accoppiamenti. Per un blog lo scambio piattaforma in cambio di contenuti può andare bene ma se è un sito che genera denaro, valutate prima di arrischiarvi.<br /><br />Dubito infine che possa funzionare per che legge i contenuti via feed reader. Insomma, <b>Apture scommette</b> ancora sul web "navigato" ma con uno sguardo al web semantico.<br /><br />Difficile scegliere da che parte stare. Nel frattempo ho fatto una prova su un <a href="http://light-tech.blogspot.com/2008/08/rai4-tormento-destate-e.html"><b>vecchio post</b></a> e sembra funzionare alla grande.<div class="blogger-post-footer"><hr /> <a href="http://light-tech.blogspot.com/">Light Tech | Tecnologia allo stato brado</a></div>Nekuiahttp://www.blogger.com/profile/14085595783704767644noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-31294327.post-45111024312317290192008-09-03T14:41:00.000-07:002008-09-03T15:05:16.607-07:00Sisp Pavia 2008 [ancora un uso privatistico del blog]In partenza per Pavia, rapido ripasso del da farsi:<br />la conversione è venuta male, alcuni dati mancano, senza il paper di riferimento non si capisce nulla (cosa hanno in comune i sistemi complessi e l'analisi gestuale?).<br /><br />Lo so, avete ragione, arriverà tutto - forse - con calma. Per adesso posto tutto qui, almeno so che durante il viaggio non potrò perdermi tutto-tutto.<br /><br /><object classid="clsid:d27cdb6e-ae6d-11cf-96b8-444553540000" codebase="http://fpdownload.macromedia.com/pub/shockwave/cabs/flash/swflash.cab#version=9,0,28,0" width="425" height="370" id="onlinePlayer"><param name="allowScriptAccess" value="always" /><param name="movie" value="http://www.slideboom.com/player/player.swf?id_resource=17529" /><param name="quality" value="high" /><param name="bgcolor" value="#ffffff" /><param name="flashVars" value="mode=0&idResource=17529&siteUrl=http://www.slideboom.com&embed=1&autoOpenShareScreen=1" /><param name="allowFullScreen" value="true" /><embed src="http://www.slideboom.com/player/player.swf?id_resource=17529" quality="high" bgcolor="#ffffff" width="425" height="370" name="onlinePlayer" allowScriptAccess="always" type="application/x-shockwave-flash" pluginspage="http://www.macromedia.com/go/getflashplayer" allowFullScreen="true" flashVars="mode=0&idResource=17529&siteUrl=http://www.slideboom.com&embed=1&autoOpenShareScreen=1"></embed></object><br /><br />La versione definitiva arriverà, come sempre, qualche minuto prima di parlare <b><a href="http://www.sisp.it">La Sisp</a></b>, con <b><a href="http://www.sisp.it/sisp_pavia_informazioni.asp">Pavia 2008</a></b>, scade terribilmente visto che accetta soggetti come <b>questi<a href="http://light-tech.blogspot.com"></a></b>. Per fortuna non tutto è perduto e ci sono una quantità di panel interessanti.<br /><br />Update:<br /><br />Speriamo ci sia anche una connessione wi-fi....<div class="blogger-post-footer"><hr /> <a href="http://light-tech.blogspot.com/">Light Tech | Tecnologia allo stato brado</a></div>Nekuiahttp://www.blogger.com/profile/14085595783704767644noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-31294327.post-43793994267282959882008-08-12T08:06:00.000-07:002008-08-12T09:19:12.615-07:00Social Broker: il lavoro del futuroDisclaimer: niente immagini per ovvi motivi<br /><br />Se è vero che il <b>Word of Mouth</b> sta diventando una delle modalità di dialogo preferita tra le aziende e gli utenti (non dico "clienti" proprio per marcare la differenza di visione), allora un lavoro del futuro non potrà che essere il <b>social broker</b>. Fortunata Piselli definisce questi soggetti:<br /><br /><blockquote>"professionisti" delle relazioni di network che usano i loro speciali "talenti manipolativi" per mediare tra sistemi sociali e culturali diversi.</blockquote><br />Di certo il senso originario non era rivolto al web ma è facilmente adattabile. Insomma, <b>tra lo sneezer inconsapevole e lo spammer professionista</b>, sembra che si possa fare largo una nuova figura. Non serve molto però per andare a scovare la definizione originale di <b>Jeremy Boissevain</b> in <i>Friends of Friends</i>, addirittura del 1978 che già intitolava il sesto capitolo - grossomodo -<br /><br /><div style="text-align: center;">Manipolatori sociali: mediatori come imprenditori.<br /><br /><div style="text-align: left;">Questi <span style="font-weight: bold;">social brokers</span><span style="text-decoration: underline;"> </span>non sono dei cinici mercanti di opinioni o di link, non sono <span style="font-style: italic;">convincitori</span> professionisti. Insomma <span style="font-weight: bold;">non sono gli attuali PR nè</span> si avvicinano al concetto comune di <span style="font-weight: bold;">Lobbysta</span>. Non sono imprenditori per altri, sono imprenditori autonomi che collaborano con altri.<br /><br /><div style="text-align: justify;"><blockquote>un "un social broker" mette le persone in contatto fra loro, direttamente o indirettamente, allo scopo di conseguirne un profitto. Egli colma i vuoti di comunicazione fra persone, gruppi, strutture e anche culture [come quella aziendale e quella degli utenti - Nota nostra -]. [..] é un manipolatore professionista di persone e informazioni che mette in comunicazione per conseguire un profitto. Perciò occupa un posto strategico in un Network di relazioni sociali visto come un network di comunicazione.<br /><div style="text-align: right;">J. Boissevain<br /></div></blockquote></div>Risorse: una buona <a href="http://www.antropologica.unisi.it/index.php/Piselli_Fortunata:_%22Reti._L%E2%80%99analisi_di_network_nelle_scienze_sociali%22"><span style="font-weight: bold;">sintesi di Reti: l'analisi di Network nella scienze sociali</span></a><br /></div></div>Oppure si può comprare l'originale: <a href="http://www.allbookstores.com/book/9780631149705/Jeremy_Boissevain/Friends_Of_Friends.html">Friends of Friends</a><div class="blogger-post-footer"><hr /> <a href="http://light-tech.blogspot.com/">Light Tech | Tecnologia allo stato brado</a></div>Nekuiahttp://www.blogger.com/profile/14085595783704767644noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-31294327.post-51554759083032260572008-08-09T12:32:00.000-07:002008-08-09T13:29:39.692-07:00Antropologia di youtube (dal Kansas)<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://mediatedcultures.net/ksudigg/"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 384px; height: 89px;" src="http://mediatedcultures.net/ksudigg/wp-content/uploads/2008/07/banner1.jpg" alt="" border="0" /></a><br /><br /><br /><br /><br />Dallo stesso autore del celebre video <a style="font-weight: bold;" href="http://it.youtube.com/watch?v=6gmP4nk0EOE">Web 2.0 ... The Machine is Us/ing Us</a> arriva un (lungo ma interessante) video dedicato all'antropologia di youtube nell'ambito del progetto di etnografia digitale <a style="font-weight: bold;" href="http://mediatedcultures.net/ksudigg/">Digital Ethnography</a>.<br /><br /><br />Il contesto sta collassando, dice l'autore e probabilmente è vero. Ancora più vero è quanto gia detto nel video precedente: il web sta smettendo di <span style="font-weight: bold;">linkare documenti</span> e comincia(?) a <span style="font-weight: bold;">linkare persone</span>.<br /><br />Ovvio che il web sono le persone...<br /><br />Sono 55 minuti di video. Mettetevi comodi.<br /><br /><object width="425" height="344"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/TPAO-lZ4_hU&hl=en&fs=1"><param name="allowFullScreen" value="true"><embed src="http://www.youtube.com/v/TPAO-lZ4_hU&hl=en&fs=1" type="application/x-shockwave-flash" allowfullscreen="true" width="425" height="344"></embed></object><br /><br />Tra i progetti più promettenti c'è anche un wiki con una bella crono (e video) <a href="http://ksudigg.wetpaint.com/"><span style="font-weight: bold;"></span></a><span style="font-weight: bold;"><a>storia di youtube</a></span><div class="blogger-post-footer"><hr /> <a href="http://light-tech.blogspot.com/">Light Tech | Tecnologia allo stato brado</a></div>Nekuiahttp://www.blogger.com/profile/14085595783704767644noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-31294327.post-49811547177082414402008-08-05T10:35:00.000-07:002008-08-07T16:31:51.576-07:00Word of mouth, passaparola e... two step flowI maestri di <a href="http://www.ninjamarketing.it/">Ninjamarketing</a>, qualche giorno fa in un <a href="https://www.blogger.com/comment.g?blogID=31294327&postID=534022484404658000https://www.blogger.com/comment.g?blogID=31294327&postID=534022484404658000"><span style="font-weight: bold;">commento</span></a>, mi incoraggiavano a dare uno sguardo più approfondito ad un loro post: <a href="http://www.ninjamarketing.it/2008/07/29/linfluenza-del-word-of-mouth-web-nelle-scelte-di-acquisto-dei-teenager-i-dati-novaquant-e-doxa-a-confronto/trackback">l'influenza del WOM nelle scelta d'acquisto dei teenager</a>.<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 91px; height: 128px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi5kWMgr3Zz2xY5G_6-B54LuWQCI0JCYJWjBlhHEOHgFmR5w-y-J-tbFFFsP9oERo3_5H-iqBo5FzFXrgLOzuEywLaqbN6IHFbXH5kcfk0ftU6V2bVf2CFXUg6qbD_onXEAJmFZ8A/s400/wom.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5231173281421970242" border="0" /></a>Partendo da una ricerca della NovaQuant (sotto) e dagli spunti forniti da <span style="font-weight: bold;">Sergio Amati di Doxa</span> si delinea finlmente un quadro roseo per il word of mouth, non solo come tecnica ma soprattutto come strumento di lavoro per i marketer (convenzionali e non, on e offline).<br /><br />Sembra sempre più assodato che il web in particolare sia un potentissimo catalizzatore per il passaparola ma soprattutto - sia per esperinza che dai dati che leggo - le aziende [o i clienti, secondo da che parte state] cominciano a buttarcisi a capofitto.<br /><br /><b>Che sia tutto oro?</b> Lo vorrei. Lo vorremmo tutti.<br /><br />Resta però sempre più difficile arginare quei clienti che si appigliano al lato più nero dell'anima del WOM. Non si parla di commercio o vendite, si parla di guerra. Per i vecchietti della comunicazione come me il WOM nasce con la guerra, negli Usa, ha il sapore delle <b>frattaglie</b> e ricorda il nome di <b>Lazarsfeld e Katz</b>.<br /><br />Coloro che, assoldati dal governo, per primi usarono il concetto di <a href="http://www.ciadvertising.org/studies/student/99_spring/theory/griswold/twostep.html"><b>comunicazione a due livelli</b></a> (o <span style="font-style: italic;">Two step flow of communication</span>) per convincere le massaie a mangiare frattaglie in tempo di guerra. In sintesi avevano capito che se il governo diceva loro di mangiare frattaglie non lo avrebbero fatto tanto volentieri come quando a bisbigliarlo era la vicina di casa. Si trova descritto in:<br /><br />Personal Influence: The Part Played by People in the Flow of Mass Communications<br /><br />Da parte mia ho sempre creduto che il <b>word of mouth</b> sia la via più breve per dimostrare quanto sia vero non solo che i mercati sono conversazioni ma soprattutto che lo stiano diventando sempre di più. Perché <b>la direzione del cambiamento è chiara ma la trasformazione non è completa</b>, ed è sempre in agguato l'equazione: Wom=convincere la gente a fare quel che dico io. Non è così, il Wom è uno strumento a doppio taglio.<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.blog83.net/wp-content/uploads/2008/01/goccie.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 203px; height: 138px;" src="http://www.blog83.net/wp-content/uploads/2008/01/goccie.jpg" alt="" border="0" /></a> C'è da chiedersi se il valore e le potenzialità del Word of mouth si accrescano o diminuiscano una volta portato in Italia e divenuto <b>passaparola</b>. Italia - e italiani - che sono paese e popolo senza memoria. E su cosa si basa il valore dello <i>sneezer</i> o se non sul credito che gli si attribuisce? e cosa è il credito se non una stratificazione di <a href="http://www.ninjamarketing.it/2008/07/29/ninja-resiste-con-de-masi/">memoria</a>?<br /><br />Purtroppo la via per il 2.0 passa anche dalle casse di una azienda, dalle tariffe del <i>mobile</i>, dalla copertura Adsl.<br /><br />Passate parola<br /><br /><object codebase="http://download.macromedia.com/pub/shockwave/cabs/flash/swflash.cab#version=9,0,0,0" id="doc_14560488441171" name="doc_14560488441171" classid="clsid:d27cdb6e-ae6d-11cf-96b8-444553540000" align="middle" height="550" width="440"> <param name="movie" value="http://documents.scribd.com/ScribdViewer.swf?document_id=4499508&access_key=key-2fm1uhkal9aodg0o0100&page=2&version=1"> <param name="quality" value="high"> <param name="play" value="true"> <param name="loop" value="true"> <param name="scale" value="showall"> <param name="wmode" value="opaque"> <param name="devicefont" value="false"> <param name="bgcolor" value="#ffffff"> <param name="menu" value="true"> <param name="allowFullScreen" value="true"> <param name="allowScriptAccess" value="always"> <param name="salign" value=""> <param name="mode" value="book"> <embed src="http://documents.scribd.com/ScribdViewer.swf?document_id=4499508&access_key=key-2fm1uhkal9aodg0o0100&page=2&version=1" quality="high" pluginspage="http://www.macromedia.com/go/getflashplayer" play="true" loop="true" scale="showall" wmode="opaque" devicefont="false" bgcolor="#ffffff" name="doc_14560488441171_object" menu="true" allowfullscreen="true" allowscriptaccess="always" salign="" type="application/x-shockwave-flash" mode="book" align="middle" height="550" width="440"></embed> </object><div style="font-size: 10px; text-align: center; width: 440px;"><a href="http://www.scribd.com/doc/4499508/WOM-Report-102607-final">WOM Report 10-26-07 final</a> - <a href="http://www.scribd.com/upload">Upload a Document to Scribd</a></div><div style="display: none;"> Read this document on Scribd: <a href="http://www.scribd.com/doc/4499508/WOM-Report-102607-final">WOM Report 10-26-07 final</a> </div><div class="blogger-post-footer"><hr /> <a href="http://light-tech.blogspot.com/">Light Tech | Tecnologia allo stato brado</a></div>Nekuiahttp://www.blogger.com/profile/14085595783704767644noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-31294327.post-10168369919973877782008-08-01T12:02:00.000-07:002008-08-01T12:23:29.581-07:00Rai4. Tormento d'estate e destabilizzatore identitario<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.rai4.rai.it/dl/Rai4/index.html"><img style="margin: 0pt 0pt 10px 10px; float: right; cursor: pointer; width: 234px; height: 115px;" src="http://www.rai4.rai.it/dl/Rai4/images/logo_rai4.gif" alt="" border="0" /></a>Tornare a casa, sedersi al bar ed ascoltare la piazza.<br />Capita, quando l'iPhone è un'eco lontano.<br /><br />Scoprire che, dove sono nato, il problema che tiene banco tra i tavolini è: "Dove sintonizzo <a style="font-weight: bold;" href="http://www.rai4.rai.it/dl/Rai4/index.html">Rai Quattro</a>?".<br /><br />Questone spinosa se hai passato di molto gli <span style="font-style: italic;">anta</span> e il tuo tempo (e la tua identità, e <span style="font-style: italic;">quello-di-cui-parlerò-domani-al-bar</span>) si divide tra Rai e ReteQuattro.<br /><br />Non ho ancora un'opinone.<br /><br />Ascolterò.<div class="blogger-post-footer"><hr /> <a href="http://light-tech.blogspot.com/">Light Tech | Tecnologia allo stato brado</a></div>Nekuiahttp://www.blogger.com/profile/14085595783704767644noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-31294327.post-57676441503752187712008-07-30T13:25:00.000-07:002008-07-30T15:04:42.859-07:00OpenSim: il gemello open di SecondLife che accetta gli emigranti<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://opensimulator.org/images/8/80/Opensimabc.jpg"><img style="margin: 0pt 0pt 10px 10px; float: right; cursor: pointer; width: 213px; height: 156px;" src="http://opensimulator.org/images/8/80/Opensimabc.jpg" alt="" border="0" /></a>Non è più tempo di parlare di <span style="font-weight: bold;">cloni</span> (di youtube, di Google, di Twitter etc). Strappare via utenti da servizi che in fondo funzionano più che bene diventa sempre più difficile ed ha sempre mendo senso. Ci si ritrova al massimo ad avere un account in più da dover (o dover far) ricordare.<br /><br />Ecco allora nascere varie iniziative <span style="font-weight: bold;">cross-social</span> che - lato utente - permettono ad esempio di plurkare e twittare assieme. Come dire: bello il 2.0 ma ognuno a casa sua.<br /><br />Più remunerative - e finalmente applicate - sembrano invece le logiche open source: <span style="font-weight: bold;">competizione sull'innovatività</span> e spazio alla creatività dei singoli e dei gruppi. Senza svendere la proprie conoscenze, ovvio, [nessuno è un samaritano] ma mettendo a disposizione di tutti gli strumenti per collaborare.<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Second Life</span> per molti ha già fatto il suo tempo ma se ancora qualcosa ha da dire sarà certamente nella direzione individuati da Opensim.<span style="font-weight: bold;"> <a href="http://opensimulator.org/wiki/Main_Page">Opensim</a></span> è un progetto per la creazione <span style="font-weight: bold;">modi virtuali in 3d</span> gratuito ed open source. Ciascuno può aprire la propria isola o sviluppare un proprio mondo. Ma non è concorrenza open vs closed.<br /><br />Il bello è proprio che lo standard è studiato per fare in modo che <span style="font-weight: bold;">gli Avatar</span> di Second Life (o delle altre grid) possano<span style="font-weight: bold;"> "migrare"</span> da un mondo all'altro senza perdere le proprie caratteristiche. Le prime demo sono molto promettenti.<br /><br /><object height="344" width="425"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/QCBCQgiESnY&hl=en&fs=1"><param name="allowFullScreen" value="true"><embed src="http://www.youtube.com/v/QCBCQgiESnY&hl=en&fs=1" type="application/x-shockwave-flash" allowfullscreen="true" height="344" width="425"></embed></object><br /><br />Tra i gruppi italiani attivi c'è <a style="font-weight: bold;" href="http://www.opensim.it/">opensim.it</a> che racconta avventure e disavventure del tenere in piedi un server Opensim. A loro vanno i complimenti e un "in bocca al lupo" per <span style="font-weight: bold;">oobscure. </span>Per chi volesse cimentarsi (anche con profilo Light Tech da semplice visionatore) c'è anche un <a href="http://opensimulator.org/wiki/OpenSimItalian">wiki in italiano.</a><br /><br />Buon divertimento.<br /><div style="text-align: right;">Nekuia<br /></div><div class="blogger-post-footer"><hr /> <a href="http://light-tech.blogspot.com/">Light Tech | Tecnologia allo stato brado</a></div>Nekuiahttp://www.blogger.com/profile/14085595783704767644noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-31294327.post-5340224844046580002008-07-20T13:59:00.000-07:002008-07-22T08:29:24.059-07:00Android top 50 applications: tante diversità con qualcosa in comune<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.openhandsetalliance.com/"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 191px; height: 163px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWhznczgEdPwxAlFcL2yqklICiWSUrKX5Z0k_Jnp1vt0PDfLo4e2LcoYXCD8ueiYBoyfQA_7srbYd3xClniTndVdIWX11B0Kj0A2vec_Nas8Dgin7-pAAXWebD1LeF7rpUNjX1QA/s320/android.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5225206946337089426" border="0" /></a>Mentre iPhone - odiato, amato, snobbato, ma mai ignorato - impazza, gli sviluppatori di <a style="font-weight: bold;" href="http://www.openhandsetalliance.com/">Android</a> non stanno certo a guardare.<br /><br />Ecco allora la classifica con i 50 applicativi più promettenti per il sistema operativo mobile che promette di dare battaglia ad iPhone, Nokia e di fare una bella concorrenza anche ad <a href="http://www.openmoko.com/"><span style="font-weight: bold;">Openmoko</span></a>.<br /><br />Come si può vedere le applicazioni spaziano dagli editor di testo alle applicazioni per le radio online.<br /><br />Ciò che più colpisce è però la netta focalizzazione degli sviluppatori (e dei giudici di Google) per la componente di geolocalizzazione. Sotto un esempio di community geolocalizzata creata con i contenuti degli utenti.<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEigGRgu-_nmmkjSpe6yrd93nleOViy7FGnAfYn2vrxsEJg7vC7VLXEja8vAttytKuRgVqVREqRZXVhBpIW3H52rziOEicuKWUcapFSAvUAGLQ5KdYNTjB2bFEr8v1wc-wCDmr4oBQ/s1600-h/android+application.PNG"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 348px; height: 274px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEigGRgu-_nmmkjSpe6yrd93nleOViy7FGnAfYn2vrxsEJg7vC7VLXEja8vAttytKuRgVqVREqRZXVhBpIW3H52rziOEicuKWUcapFSAvUAGLQ5KdYNTjB2bFEr8v1wc-wCDmr4oBQ/s320/android+application.PNG" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5225211719634460946" border="0" /></a>Probabilmente le ragioni si dividono tra l'utilizzo delle <a style="font-weight: bold;" href="http://maps.google.com/">Google maps</a> - già conosciute dalla comunità di sviluppatori - e la sempre più radicale personalizzione del cellulare non solo come connettore rispetto ad ujna identità digitale ma come futuro principale rappresentante.<br /><br />Anche in questo caso tuttavia, stabilire se sia il marketing a rimorchio dei consumi o vice versa è questione di lana caprina.<br /><br />Qui si può scaricare il <a href="http://code.google.com/android/images/adc1r1_deck.pdf"><span style="font-weight: bold;">Pdf</span></a><br /><br /><span style="font-weight: bold;">UPDATE</span>: ecco le slide che per un problema di scribd non ero riuscito a pubblicare. Si possono anche vedere a <a style="font-weight: bold;" href="http://en.calameo.com/read/00000531244f0948c6160">schermo intero</a>.<br /><div><object classid="clsid:D27CDB6E-AE6D-11cf-96B8-444553540000" width="450" height="300"><param name="movie" value="http://www.calameo.com/global/components/cmini/cmini.swf?bkcode=00000531244f0948c6160&langid=en&clickTo=view&clickTarget=_blank&clickText=light-tech.blogspot.com%20%7C%20Tecnologia%20allo%20stato%20brado%7C&autoFlip=0&showArrows=1&page=1"><param name="scale" value="noscale"><param name="loop" value="false"><param name="salign" value="t"><param name="allowScriptAccess" value="never"><param name="wmode" value="transparent"><embed src="http://www.calameo.com/global/components/cmini/cmini.swf" type="application/x-shockwave-flash" scale="noscale" allowscriptaccess="always" loop="false" salign="t" wmode="transparent" style="width: 440px; height: 300px;" flashvars="bkcode=00000531244f0948c6160&langid=en&clickTo=view&clickTarget=_blank&clickText=light-tech.blogspot.com%20%7C%20Tecnologia%20allo%20stato%20brado%7C&autoFlip=0&showArrows=1&page=1"></embed></object></div><div class="blogger-post-footer"><hr /> <a href="http://light-tech.blogspot.com/">Light Tech | Tecnologia allo stato brado</a></div>Nekuiahttp://www.blogger.com/profile/14085595783704767644noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-31294327.post-81767760450705557702008-07-02T02:25:00.000-07:002008-07-02T03:43:20.084-07:00Le "conversazioni" sono |conversazioni| ?<div style="text-align: justify;">Nell'impossibilità di scrivere, cito traduco e sintetizzo.<br />La provocazione di IntelligentMomentum si interroga sulla effettiva componente conversazionale di quelle strategie di commerciali comunemente chiamate <span style="font-style: italic; font-weight: bold;">conversazioni</span> ma che spesso non lo sono per una serie di motivi.<br /></div><ol><li>La maggior parte delle persone è <span style="font-weight: bold;">troppo occupata</span> per fermarsi ed ascoltare</li><li>Quei pochi che si fermano sono spesso bombardati da <span style="font-weight: bold;">troppi messaggi</span></li><li>E' <span style="font-weight: bold;">difficile</span> capire decidere su quale messaggio <span style="font-weight: bold;">focalizzarsi</span></li><li>Molti messaggi <span style="font-weight: bold;">non risolvono i problemi</span>, semplicemente i fraintendono o li peggiorano</li><li>La maggior parte delle persone preferisce che gli sia semplicemente presentata una soluzione piuttosto che scoprirla</li><li>Molte persone <span style="font-weight: bold;">non ascoltano</span> perché già pensano a quanto dovranno dirti dopo</li><li>Pensare ed agire in modi nuovi e migliori implica un <span style="font-weight: bold;">cambiamento</span> e la maggior parte delle persone non vuole fare nessuna delle due cose.<br /></li></ol><br /><div style="width: 425px; text-align: left;" id="__ss_483977"><object style="margin: 0px;" width="425" height="355"><param name="movie" value="http://static.slideshare.net/swf/ssplayer2.swf?doc=7reasonswhymostconversationareawasteoftime-1214338521397090-8"><param name="allowFullScreen" value="true"><param name="allowScriptAccess" value="always"><embed src="http://static.slideshare.net/swf/ssplayer2.swf?doc=7reasonswhymostconversationareawasteoftime-1214338521397090-8" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="355"></embed></object><div style="font-size: 11px; font-family: tahoma,arial; height: 26px; padding-top: 2px;"><a href="http://www.slideshare.net/?src=embed"><img src="http://static.slideshare.net/swf/logo_embd.png" style="border: 0px none ; margin-bottom: -5px;" alt="SlideShare" /></a> | <a href="http://www.slideshare.net/IntelligentMomentum/7-reasons-why-most-conversation-are-a-waste-of-time?src=embed" title="View 7 Reasons Why Most Conversation Are A Waste Of Time on SlideShare">View</a> | <a href="http://www.slideshare.net/upload?src=embed">Upload your own</a></div></div><br /><br />Via <a href="http://marketingusabile.blogspot.com/2008/06/conversazioni-significative.html">MarketingUsabile</a> via IntelligentMomentum<div class="blogger-post-footer"><hr /> <a href="http://light-tech.blogspot.com/">Light Tech | Tecnologia allo stato brado</a></div>Nekuiahttp://www.blogger.com/profile/14085595783704767644noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-31294327.post-15763155830936910232008-06-11T05:54:00.000-07:002008-06-11T09:10:40.199-07:00Memesphere protocloud: tra chiromanzia e investigazioneBrutta cosa le sale d'aspetto. Specie se hai a portata di mano un pc ed una connessione altalenante. Potrebbe succedere quanto segue.<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.memesphere.it/images/logo.gif"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 232px; height: 68px;" src="http://www.memesphere.it/images/logo.gif" alt="" border="0" /></a>Potrebbe succedere di aprire la home page di <a href="http://www.memesphere.it/">Memesphere</a> e, nel cercare di capire di cosa si tratta, cominciare a riflettere sulla concept cloud a lato. Dando per scontato che qualcosa c'entri pure e non sia un depistaggio, ovvio.<br /><br />Non me ne voglia l'amico <a href="http://www.webgol.it/">Antonio</a> (principe delle tag cloud): non sono un amante dello strumento, lo confesso. Credo siano un ottimo strumento di giustificazione a posteriori più che un reale sintetizzatore del rumore all'interno delle conversazioni. Ma, siccome di me non mi fido, voglio provare a fare un <span style="font-weight: bold;">reverse engeneering</span> della linea editoriale di <a href="http://www.memesphere.it/"><span style="font-weight: bold;">Memesphere</span></a> a partire da quella cloud. I risultati li trovate in fondo al post.<br /><br /><span style="font-weight: bold;font-size:100%;" >Step 1: ordinare i termini</span><br />Tasto desto su firefox, seleziono l'area di interesse e ordino i <span style="font-weight: bold;">tag in base ai pixel</span> (ottengo così pagina 1). Nulla di particolarmente interessante ma almeno ho una visione ordinata.<br /><br /><span style="font-weight: bold;font-size:100%;" >Step 2: Aggregazione dei termini</span><br />Con santa pazienza comincio a raggruppare termini della stessa area facendomi ispirare dalle categorie del veterogiornalismo. La prima cosa che viene fuori è che il focus è sull'<span style="font-weight: bold;">Attualità</span>, con particolare focus su <span style="font-weight: bold;">politica</span>, <span style="font-weight: bold;">sport</span> e <span style="font-weight: bold;">tecnologia</span>. Cosa che si evince facilmente se si considerano il numero dei termini ed il peso di ciascuno (totale px + entrate).<br /><br />Come categorie residuali abbiamo il <span style="font-weight: bold;">mondo Mac</span> (residuale non per peso per per la ponderazione del recente keynote) l'<span style="font-weight: bold;">Attualità della blogosfera</span> e, a sorpresa, la <span style="font-weight: bold;">Chiesa</span><br /><br /><span style="font-weight: bold;font-size:100%;" >Step 3: Generazione di una Meta tag Cloud</span><br />Apro Excel e metto i dati a mia disposizione in una tabella. Moltiplico le entrate per i pixel assegnati all'entrata [supponendo che tra i pixel e l'entrata ci sia una <span style="font-weight: bold;">correlazione diretta</span>]. Una volta finito, memore di una qualche regola matematica, divido tutti i risultati per 20 in modo da avere cifre umanamente accettabili ed assegno a ciascun termine quella dimensione di Font.<br /><object codebase="http://download.macromedia.com/pub/shockwave/cabs/flash/swflash.cab#version=9,0,0,0" id="doc_569108400861194" name="doc_569108400861194" classid="clsid:d27cdb6e-ae6d-11cf-96b8-444553540000" width="400" align="middle" height="305"><param name="movie" value="http://documents.scribd.com/ScribdViewer.swf?document_id=3313043&access_key=key-75dfuruhikf8nkjxww0&page=1&version=1"> <param name="quality" value="high"> <param name="play" value="true"> <param name="loop" value="true"> <param name="scale" value="showall"> <param name="wmode" value="opaque"> <param name="devicefont" value="false"> <param name="bgcolor" value="#ffffff"> <param name="menu" value="true"> <param name="allowFullScreen" value="true"> <param name="allowScriptAccess" value="always"> <param name="salign" value=""> <embed src="http://documents.scribd.com/ScribdViewer.swf?document_id=3313043&access_key=key-75dfuruhikf8nkjxww0&page=1&version=1" quality="high" pluginspage="http://www.macromedia.com/go/getflashplayer" play="true" loop="true" scale="showall" wmode="opaque" devicefont="false" bgcolor="#ffffff" name="doc_569108400861194_object" menu="true" allowfullscreen="true" allowscriptaccess="always" salign="" type="application/x-shockwave-flash" width="450" align="middle" height="305"></embed> </object><div style="font-size: 10px; text-align: center; width: 450px;"><a href="http://www.scribd.com/doc/3313043/Memesphere-pretag-cloud">Memesphere pre-tag cloud</a> - <a href="http://www.scribd.com/upload">Upload a Document to Scribd</a></div><div style="display: none;"> Read this document on Scribd: <a href="http://www.scribd.com/doc/3313043/Memesphere-pretag-cloud">Memesphere pre-tag cloud</a> </div><br /><span style="font-weight: bold;font-size:100%;" >Step 4 Osservazioni preliminari</span><br />Le novità, insomma, stanno nelle categorie residuali. Se l'attualità della blogosfera ha un ruolo marginale finalmente ci troveremmo di fronte ad un servizio che parla, <span style="font-weight: bold;">giornalisticamente</span>, della blogosfera. Assegnando cioè un ruolo <span style="font-weight: bold;">importante</span> rispetto al complesso delle informazioni ma <span style="font-weight: bold;">non preponderante</span>. Come si può notare infatti, anche la terminologia usata nella cloud è di tipo professionale più che da blogger (es "forze dell'ordine e non "polizia"). Inoltre la <span style="font-weight: bold;">distribuzione dei pesi</span> è stranamente regolare e richiama molto la concezione di una redazione giornalistica tradizionale.<br /><span style="font-weight: bold;font-size:100%;" ><br /></span><span style="font-weight: bold;font-size:100%;" >Step 5: Risultati</span><br />Se il reverse è corretto Memesphere avrà <span style="font-weight: bold;">impostazione giornalistica</span>, ovvero: Sguardo sulla <span style="font-weight: bold;">politica</span> (non solo commento ma anche news); Prenderà i dati da <span style="font-weight: bold;">internet</span> e non dalla blogosfera (da cui un prevedibile focus su tecnologia); Avrà una ponderazione delle notizie per gruppi di<span style="font-weight: bold;"> fonti</span>.<br /><br />Insomma: Ho passato il tempo evitando di rincorrere il segnale come un rabdomante wi-fi e sono diventato un altro di quelli che aspettano Memesphere. Bilancio tutto sommato positivo.<br /><br />Per chi vuole <a href="http://www.scribd.com/doc/3313043/Memesphere-pretag-cloud"><span style="font-weight: bold;">scaricare il pdf</span></a>.<div class="blogger-post-footer"><hr /> <a href="http://light-tech.blogspot.com/">Light Tech | Tecnologia allo stato brado</a></div>Nekuiahttp://www.blogger.com/profile/14085595783704767644noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-31294327.post-74313172631091191362008-06-09T07:31:00.000-07:002008-06-09T08:50:40.197-07:00Porno per craccare Capcha. L'inizio dello User Genereted Spam?<div style="text-align: justify;"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.mehtanirav.com/wp-content/passport_captcha.png"><img style="margin: 0pt 0pt 10px 10px; float: right; cursor: pointer; width: 250px;" src="http://www.mehtanirav.com/wp-content/passport_captcha.png" alt="" border="0" /></a>Chiunque abbia cercato di fare un commento o di iscriversi a qualche servizio ha fatto la conoscenza con <a href="http://en.wikipedia.org/wiki/Captcha">Capcha</a>. Sistema di prevenzione dello spam basato sul riconoscimento di lettere, immagini, suoni o parole.<br /></div><br /><div style="text-align: justify;">Essendo un sistema basato sul "<span style="font-style: italic; font-weight: bold;">rumore</span>" della comunicazione - immagini distorte, suono con fruscii etc - è molto complesso per un computer riuscire a decifrarlo. Questo ha reso la vita davvero dura per spambot (spammer automatici).<br /></div><br /><div style="text-align: justify;">La contro offensiva si è limitata spesso all'utilizzo di commenti generici da far inserire a mano su siti più o meno pertinenti. Ma lo <span style="font-weight: bold;">spam</span> si regge sui <span style="font-weight: bold;">grandi numeri a basso costo</span> e questo procedimento non soddisfa nessuna delle due condizioni. Le persone vanno pagate ed inoltre hanno limiti produttivi infimi rispetto a un bot.<br /></div><br />Ma qualcuno ha avuto un colpo di genio davvero light tech:<br /><br />Usare gli <span style="font-weight: bold;">umani per decifrare gli altrui Capcha</span> promettendo in cambio... del porno.<br /><br />Con un semplice embed si concedono <span style="font-weight: bold;">contenuti hard</span> (video foto etc) <span style="font-weight: bold;">in cambio del</span> riconoscimento del <span style="font-weight: bold;">Capcha</span>. Una volta suggerito il codice corretto l'utente vede il contenuto hot e lo spammer può spammare sul sito da cui ha preso il capcha.<br /><div style="text-align: justify;"><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://newsimg.bbc.co.uk/media/images/44205000/jpg/_44205189_strip-trendmicro203.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 244px; height: 184px;" src="http://newsimg.bbc.co.uk/media/images/44205000/jpg/_44205189_strip-trendmicro203.jpg" alt="" border="0" /></a>Ovviamente - si spera - gli utenti non sanno nulla del meccanismo a cui si prestano.<br /><br />Dopo gli UGC (user generated content) sembra proprio l'inizio di un UGS (user generated spam).<br /><br />Il lato oscuro della rete è dentro la rete e si muove per minarla.</div><div class="blogger-post-footer"><hr /> <a href="http://light-tech.blogspot.com/">Light Tech | Tecnologia allo stato brado</a></div>Nekuiahttp://www.blogger.com/profile/14085595783704767644noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-31294327.post-44811174009967074972008-06-05T10:37:00.000-07:002008-06-05T11:40:10.908-07:00PD e Neeetz: separati alla nascita?Somiglianze, affinità, citazioni...<br /><br />chiamatele come preferite ma quella tra il social network builder "<a style="font-weight: bold;" href="http://www.neeetz.com/">Neeetz</a>" e il "<a style="font-weight: bold;" href="http://www.partitodemocratico.gruppi.ilcannocchiale.it/">PDetwork</a>" del Partito Democratico sembrano frutto di una medesima <span style="font-weight: bold;">ispirazione</span> nella rappresentazione della comunità.<br /><br />Dopo le <a href="http://geekinfosecurity.blogspot.com/2008/02/sito-web-del-pd-si-pubucare.html">critiche</a> al sito Pd e le altrettante critiche incassate alle urne, sarebbe bello pensare che il sito dello sfortunato partito Pd abbia ispirato qualcuno oltreoceano e pazienza se, a giudicare da quanto dice il <a href="http://www.whois.net/whois_new.cgi?d=neeetz&tld=com">whois</a>, <a style="font-weight: bold;" href="http://www.neeetz.com/">neeetz.com</a> è qualche mese più giovane<br /><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiQ_Vt76cz_4XKgIrpVUreCBsKPZyo9lKFmTAd0ClCQoar686TKJGGGw-XwHFzMGEAhoFWFyKD2R1I7HX-Njq3F3-uig7neKuv5IKs3xk8g87pWyA7guoz5m_BYyvj-YfxH2tQNgg/s1600-h/pd+logo.PNG"><img style="margin: 10pt 10px 10px 10pt; float: left; cursor: pointer; width: 346px; height: 117px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiQ_Vt76cz_4XKgIrpVUreCBsKPZyo9lKFmTAd0ClCQoar686TKJGGGw-XwHFzMGEAhoFWFyKD2R1I7HX-Njq3F3-uig7neKuv5IKs3xk8g87pWyA7guoz5m_BYyvj-YfxH2tQNgg/s320/pd+logo.PNG" alt="neetz+pd confronto" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5208455304055802514" border="0" /></a><br /><br /><br /><br /><br /><br /><em><br /><br />Domain Name: neeetz.com<br />Created on .............Fri Jul 13 16:14:31 2007</em><br /><br />Ovvio, fare le pulci di un'idea tanto vaga (persone stilizzate) non si ricava quasi mai nulla.<br /><br />Godetevi le somiglianze e... Avanti col prossimo Feed.<br /><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhJYaeMNfs1hZwslAZUvkd8SXbgdDQFOBa6b7e0VE8ndHVzcBGj0ZZN39GBbiHFjeqZOkTpbw1V3j4WxMjmsp6GgisaZ9ILltPbIvjQ7HCX01jnY1vz2JsBgQpbDz-0ZzvTpq2y9A/s1600-h/Neeetz.PNG"><img style="margin: 10pt 10px 10px 10pt; float: left; cursor: pointer; width: 353px; height: 169px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhJYaeMNfs1hZwslAZUvkd8SXbgdDQFOBa6b7e0VE8ndHVzcBGj0ZZN39GBbiHFjeqZOkTpbw1V3j4WxMjmsp6GgisaZ9ILltPbIvjQ7HCX01jnY1vz2JsBgQpbDz-0ZzvTpq2y9A/s320/Neeetz.PNG" alt="neetz" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5208454908126816322" border="0" /></a><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><div style="text-align: right;">Nekuia<br /></div><div class="blogger-post-footer"><hr /> <a href="http://light-tech.blogspot.com/">Light Tech | Tecnologia allo stato brado</a></div>Nekuiahttp://www.blogger.com/profile/14085595783704767644noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-31294327.post-42556416200047038612008-03-08T02:44:00.001-08:002008-03-08T04:59:16.531-08:00Sameplace risale nella serpAmor omnia vicit.<br /><br />Qualcuno - oltre noi - ama sameplace. Nonostante le dfficoltà segnalate in <a href="http://light-tech.blogspot.com/2007/09/sameplace-bug-report-et-o-perversione.html">altre occasioni</a> finalmente, insieme al riconoscimento internazionale, arriva per <a href="http://www.sameplace.cc">sameplace</a> il giusto piazzamento nella serp di google.<br /><br />Provate a cercare <a href="http://www.google.it/search?q=sameplace&ie=utf-8&oe=utf-8&aq=t&rls=org.mozilla:it:official&client=firefox-a">sameplace</a><br /><br />Il "most erotic bar in Amsterdam" dovrà accontentarsi di una posizione più defilata.<br /><br /><div align="right">Nekuia</div><div class="blogger-post-footer"><hr /> <a href="http://light-tech.blogspot.com/">Light Tech | Tecnologia allo stato brado</a></div>Nekuiahttp://www.blogger.com/profile/14085595783704767644noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-31294327.post-81273599781737343182008-02-25T04:32:00.000-08:002008-02-25T05:01:00.575-08:00Chi parla di internet in ItaliaSapevo di non essere proprio "a piombo" (come si dice dalle mie parti) ma non sapevo di rasentare la patologia.<br /><br />Ho un blog, non parlo di sesso, non mi metto in mostra come persona ma non penso di avere una doppia vita. Una - diversa dal blog - mi basta.<br /><br /><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgUljhMcOxI55vRywXf4am3Iq6nqlYbjzr4RahNAj45jfjBsVsltQgQdCxfGts1tpgNwNJUbkfwU56FxKkA18mrxD6OMWcT6m8-u_YqGWF-1xraqPEPOM7MMIzwtpfSjovRnsMjoQ/s1600-h/pornografia+e+social.png"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5170897457087312402" style="FLOAT: right; MARGIN: 0px 0px 10px 10px; CURSOR: hand" height="232" alt="porn and social" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgUljhMcOxI55vRywXf4am3Iq6nqlYbjzr4RahNAj45jfjBsVsltQgQdCxfGts1tpgNwNJUbkfwU56FxKkA18mrxD6OMWcT6m8-u_YqGWF-1xraqPEPOM7MMIzwtpfSjovRnsMjoQ/s320/pornografia+e+social.png" border="0" /></a>Mi rattrista tuttavia sentire certe cose da chi almeno i gionali "classici" dovrebbe leggerli. Ma in fondo solo L'<a href="http://www.economist.com/research/articlesBySubject/displayStory.cfm?story_id=9040354&subjectID=526352&fsrc=nwl&emailauth=%2527%2527%255E%255C%252DI%255CK%2527TQ24%250A">Economist</a>, <a href="http://mashable.com/2007/04/20/myspace-porn/">Mashable</a> e <a href="http://www.computers.net/2007/04/social_networki.html">Computer.net</a> hanno parlato della inversione di tendenza fra social e porno titolando variamente "facebook è meglio dl porno".<br /><br />Basta vedere i trend nel grafico (via mashable).<br />Insomma i giovani si approcceranno ad internet per il sesso ma lo lasciano veleocemente, o comunque o relegano ad una posizione subalterna rispetto ai social spaces.<br /><br />Per carita, non me la voglio predere con la dottoressa del video [bravissima in altre occasioni] , che in questo caso certamente avrà avuto una visione, distorta in senso patologico, del problema visto che tratta più con persone "bruciate" da internet che con normali utilizzatori. Ma, pur avendolo citato, non darei tanto credito all'adagio che ci ricorda che "<a href="http://light-tech.blogspot.com/2007/10/make-your-viral-internet-is-for-porn.html">internet is for porn</a>".<br /><br /><embed src="http://www.youtube.com/v/pgdlEg9I4mo&rel=" width="425" height="355" type="application/x-shockwave-flash" wmode="transparent" border="0"></embed><br /><br />Ora scappo, ho una messa nera, un'orgia con animali da cortile da deflorare e la ma mannaia preferita da lucidare. ;-)<br /><br />Nekuia<div class="blogger-post-footer"><hr /> <a href="http://light-tech.blogspot.com/">Light Tech | Tecnologia allo stato brado</a></div>Nekuiahttp://www.blogger.com/profile/14085595783704767644noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-31294327.post-81514507059615251052008-02-18T03:21:00.000-08:002008-02-18T03:54:34.676-08:00Sameplace vince! (ed io - scemo - me lo perdo)<div align="justify">Maledetti giorni di stress!<br /><br />per capire l'entità della mia eclissi neuronale vi faccio solo notare che mi sono perso (si, mi espongo alla pubblica gogna ma lo devo ammettere p-e-r-s-o) la <a href="http://blog.mozilla.com/extendfirefox/2008/02/12/announcing-the-extend-firefox-2-winners/"><span style="FONT-WEIGHT: bold">vittoria</a></span> di sameplace al<br /><a href="http://www.extendfirefox.com/">extend firefox 2 contest</a>. Sono senza parole.<br /><br />Anzi, una mi viene in mente: <span style="FONT-WEIGHT: bold">COMPLIMENTI</span>!<br /><br />Avrei voluto essere in chat al momento dell'<a href="http://sameplace.cc/fr/blogs/bard/2008/2/12/09-released-091-released-contest-won">annuncio</a>, o su twitter... o almeno non accorgermene troppi giorni dopo ma sono certo che ci saranno ben altri premi da poter festeggiare.<br /><br />O almeno me lo auguro, se Bard non mi ha bannato dalla chat ;-)<br />Ho proprio paura che se schiaccio il bottone rosso mi salta in aria il pc.<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://sameplace.cc/"><img alt="sameplace" src="http://sameplace.cc/sites/sameplace.cc/files/images/big_red_button.png" width="400" border="0" /></a><br /><br />Auguri Bard, cento di questi premi! e complimenti.<br /><br /></div><div align="right">Nekuia</div><div class="blogger-post-footer"><hr /> <a href="http://light-tech.blogspot.com/">Light Tech | Tecnologia allo stato brado</a></div>Nekuiahttp://www.blogger.com/profile/14085595783704767644noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-31294327.post-16412089162339944272008-02-14T05:00:00.000-08:002008-02-14T06:57:49.711-08:00Open Calais, il web semantico visto da Reuters<a href="http://opencalais.mashery.com/"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5166845778213794306" style="FLOAT: right; MARGIN: 0px 0px 10px 10px; CURSOR: hand" alt="Open calais" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhWl-zAgKlMxLAjc2ykQ2CArK7R37-DjvthG4tn-mh7vPJAOG7RQivHMmee42l5ZL-b3MJWywhJhXVVmpTpba-VT51kseMoXPN6OaegxmrdsI70-ggOO91ijjgDQIZpYcktGJ3q4A/s320/logocalais.gif" border="0" /></a><a href="http://opencalais.mashery.com/">Open Calais</a> è un progetto un po' complicato per la maggior parte dei lettori di light tech ma ne sentirete parlare presto, quindi vale la pena di armarsi di pazienza.<br /><br />Calais è un progetto open source finanziato dalla famosa agenzia di stampa <a href="http://www.reuters.com/">Reuters</a> e realizzato dal team di ClearForest. In soldoni è un progetto<strong> gratuito</strong>, accessibile e <strong>modificabile da chiunque</strong> finanziato dall'azienda che ha la maggior influenza sdul panorama mondiale delle <strong>notizie</strong>.<br /><br />La differenza tra <strong>Calais</strong> è gli altri progetti è quella che passa tra il parlare di una cosa (web semantico, rdf et) e il <strong>finanziare la ricerca</strong> su quella cosa con soldi veri, stabili e votati all'uso reale (dove uso reale può essere anche la prova che quella tecnologia non può fare nulla di buono). Ma andiamo con ordine.<br /><br /><strong>Cosa fa Open Calais?</strong><br /><br />Dalle Faq del sito: Dal punto di vista di un utente, quando si ha un <strong>testo non strutturato semanticamente</strong> ma pronto per il web (come un post, una news etc) lo si da in pasto a Calais e il sistema <strong>restituisce</strong> il testo con i<strong> metadati semantici</strong> formattati in rdf (quel che succede tecnicamente è un po' più complicato). Per avere un'idea di cosa è il web semantico date un acchiata all'immagine). <p align="left"><a href="http://blogs.nesta.org.uk/photos/uncategorized/2007/07/26/semantic_web_2.gif"><img style="MARGIN: 0px 0px 0px 0px; WIDTH: 420px; CURSOR: hand" alt="web semantico" src="http://blogs.nesta.org.uk/photos/uncategorized/2007/07/26/semantic_web_2.gif" border="0" /></a></p>Per chi volesse qualche informazione ulteriore può visitare una sezione con qualche <a href="http://developer.opencalais.com/Overview">esempio</a> per capire le potenzialità.<br />Per capire invece la direzione in cui si sta muovendo il progetto si può consultare la sezione <a href="http://opencalais.com/page/roadmap">Roadmap</a> - scoprendo purtroppo che l'italiano non sarà supportato almeno per tutto il 2008 :-( -<br /><br />Per gli <a href="http://opencalais.mashery.com/Developers">sviluppatori</a> infine è disponibile anche una sezione dedicata ed un<a href="http://opencalais.mashery.com/forum"> forum</a> per scambiarsi qualche idea.<br /><br />Una curiosità: tra le applicazioni più promettenti provenienti dalla community c'è quella scritta in Ruby da Abhay Kumar. E' una form web in cui basta copiare e incollare un testo per vederlo riformattato semanticamente. Si può provare <a href="http://autotagger.opensynapse.net/">qui</a>.<br /><br />Rubisti italiani muovetevi! </p><div align="right">Nekuia </div><div class="blogger-post-footer"><hr /> <a href="http://light-tech.blogspot.com/">Light Tech | Tecnologia allo stato brado</a></div>Nekuiahttp://www.blogger.com/profile/14085595783704767644noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-31294327.post-28926262361430483042008-02-11T03:45:00.000-08:002008-02-11T07:18:03.839-08:00Partito Democratico si "allea" con Microsoft: chi dei due è impazzito?<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.partitodemocratico.it/"><img src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjd9yDiGDI-ZLeLnA3J6WqRckMiMFHGn7TOX4JVOjDmEyWpuRNoZ3OzoEohx8h_27FbgZlbENBtHy1BRtzLjkBo8wdYu9zPKPy_qGLX_RfzkUvpBdmhGa7tkT4xJvEuPOFjzx6hyphenhyphenA/s400/partito+democratico+logo.PNG" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5165703389927502306" /></a><br /><br />Le facili battute sul <strong>Partito Democratico</strong> e sulla politica italiana in rete di solito non mi interessano. Oggi non faccio un'eccezione, anche se l'<strong>assonanza</strong> tra il "<i><strong>si può fare</strong></i>" del PD e "<i><strong>Yes, we can</strong></i>" di Obama mi pare fortina.<br /><br />Resto tuttavia perplesso dall'approccio politico alle nuove tecnologie <br />(ammesso che internet possa ancora essere definito "novità"). <br /><br />Curiosando sul nuovo sito del partito democratico, tra le varie novità postive (dal canale twitter, a flikr, alla community etc) resta l'inspiegabile scelta del <strong>plugin SilverLight</strong> di Microsoft <br />per il canale video. <br /><img src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj2GL_VNshhkb4HKpNmtfDLk73QHbbiMuC_fiFXWY7Lp3_rA3kvtSyq_og_A3bALpfdok4scSZT0hQgDibyXW-J5zXSR-TGeXNUnquH2Wof3tQrXhSpZH6A6xEQCfxypSQ15czm4Q/s320/pdplugin.PNG" border="0" alt="silverligth sul sito del pd" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5165705322662785522" /><br />Non mi interessa saper qui perchè il Pd ha scelto una tecnologia ed una casa che di democratico ha ben poco (Microsoft, dal canto suo, ha solo acquisito un cliente quindi nessuna critica).<br /><br />Ma quel che più mi preoccupa è la totale <strong>noncuranza dell'accessibilità</strong> (o del mercato).<br />Un plugin da 9 Mb taglia fuori tutti coloro che hanno un modem a <strong>56k</strong> (e non sono pochi)<br />in secondo luogo taglia fuori tutti i <strong>dipendenti</strong> degli uffici e delle aziende che non possono installare plugin perchè i pc sono bloccati (altra bella fetta). <br />Ma non bastava Flash (chiuso ma presente sul 90% dei pc)?<br /><br />Certo, rimne sempre un bel po' di gente ma significa pur sempre pescare nel bacino dei soliti senza cercare di allargarlo in nessun modo.<br /><br />Hanno forse paura che la rete sia troppo democratica? Mha...<br /><br /><div align="right">Nekuia<br /></div><div class="blogger-post-footer"><hr /> <a href="http://light-tech.blogspot.com/">Light Tech | Tecnologia allo stato brado</a></div>Nekuiahttp://www.blogger.com/profile/14085595783704767644noreply@blogger.com2